Anche la cronaca nera può avere dei risvolti positivi ed addirittura un lieto fine: è il caso di una donna perseguitata da uno stalker, lei ha 26 anni, è laureata e disoccupata.
Un vicino di casa, una persona apparentemente insospettabile, per mesi la ha letteralmente perseguitata, inviandole migliaia di sms ed email.
Per cause di forza maggiore, la vicenda è finita in tribunale: nei giorni scorsi la causa si è conclusa e la ragazza ha accettato settemila euro di risarcimento.
Una cifra di tutto rispetto, anche per chi non è disoccupato come la donna in questione, ma una cifra che la vittima dello stalking non ha voluto tenersi, decidendo, altresì, di donarla a bambini bisognosi di aiuto…che dire, forse il primo caso di violenza sulle donne finito “bene”.