Sant’Agostino, san Fortunato, san Bertolomeo, san Francesco. Questo l’ordine di classificazione, secondo la giuria, presieduta da Anna Maria Rodante, studiosa del costume storico, dei quattro rioni montefalchesi che hanno preso parte allo spettacolo “I Santi Agostino, Bartolomeo, Fortunato e Francesco tra storia, tradizione e leggenda”. Un evento che ha messo al centro la rappresentazione che ognuno dei quattro protagonisti ha ideato a partire dal tema di questa edizione, e cioè l’interpretazione del santo che dà il nome al proprio quartiere di appartenenza. Oltre 300 i figuranti che hanno sfilato sotto gli occhi del numeroso pubblico, che ha assiepato le tribune di piazza del Comune, dove sedeva anche il primo cittadino di Montefalco, Donatella Tesei.
“Anche quest’anno – ha detto il sindaco Tesei – tutti i quartieranti hanno fatto un lavoro importante e puntuale. Mi preme di ringraziarli tutti per la loro fantasia, per la creatività e per il grande amore per la loro città, che anche questa sera hanno dimostrato”.
Il primo classificato, il rione di sant’Agostino, ha ricevuto in premio un piatto decorato secondo la tradizione ceramica dell’azienda Nulli di Deruta.
Intanto, è tutto pronto per l’evento conclusivo del cartellone di rievocazione storica della “Fuga del bove”, all’interno del programma dell’Agosto montefalchese 2012. Si tratta della Corsa dei bovi che, domenica 19 agosto, in occasione del 40esimo anniversario dell’Ente fuga del Bove, promotore della manifestazione sin dal primo anno, si svolgerà nel parcheggio di viale della Vittoria. Un ritorno in centro storico, dopo diversi anni, per l’evento clou del cartellone che vedrà i quattro rioni di Montefalco sfidarsi alla conquista del palio dipinto da Giovanni Tommasi Ferroni.