(A.L.) Gli umbri non possono permettersi di risparmiare e se qualcuno ancora riesce a farlo preferisce riscoprire il vecchio caro mattone, non inteso come acquisto di immobili ma nel senso fisico della parola. Tenere soldi in banca ha un costo sempre più alto perchè tra gli interessi nulli e costi imposti unilateralmente dalle banche ed i continui prelievi forzosi dello stato è tutta una rimessa,
tanto più che chi ritira del contante viene quasi criminalizzato. Se poi si prova a fare investimenti in Borsa, tra il 26% del prelievo e le periodiche perdite per gli alti e bassi del mercato meglio lasciar perdere. Ma allora come tenere al sicuro i propri magri mrisparmi dal momento che ormai acquistare case od aree edificabili è un'operazione in perdita? Sembra che l'unica alternativa sia proprio tenere i soldi liquidi, nascosti in casa o ancora meglio in una cassetta di sicurezza perchè si evitano così 'furti' da parte di stato e banche e si ha la possibilità di spuntare ottimi prezzi in nero. E' la tragica realtà di questo mix di stretta monetaria e bancaria imposta dalla Comunità Europea e di una tassazione che strangola dalle imprese fino all'ultimo cittadino, così se si voleva portare alla luce il sommerso e l'evasione si sta ottenendo l'effetto opposto alimentando una economia parallela che almeno riesce a far sopravvivere visto che di tagli i nostri parlamentari non intendono sentir parlare.