Scrive Ricci: ‘Il Consigliere Capogruppo PDL Rino FREDDII, in relazione alle affermazione del Consigliere Simone PETTIROSSI, si limita semplicemente a ricordare che “le Decisioni in Materia di Sanità sono di esclusiva competenza dalla Regione Umbria che investe, per questo, circa il 70% del Bilancio”. Il Consigliere d’opposizione dimentica che “da ben sei anni, con Consigli Comunali, iniziative, manifesti e Proteste l’Amministrazione Comunale ha Proposto (sono agli atti decine di documenti, risalenti a molti anni prima che il Consigliere di Opposizione arrivasse in Consiglio Comunale) un Progetto di Tutela e Valorizzazione dell’Ospedale e del Punto Nascita senza mai avere “risposte concrete ma solo promesse peraltro non mantenute”.
Quindi, forse, è bene, se vuole dare una “mano ad Assisi”, che vada a parlare con i “suoi amici di area politica e referenti politici” per convincerli che “il Punto nascita ad Assisi non può essere chiuso per motivi di numeri (aveva 700 parti all’anno; solo dopo che non è stato reintegrato il Primario il numero è sceso a 400 e comunque rimane superiore ai punti nascita che vorrebbero mantenere) e tantomeno Culturali ed Etici (bambini e bambine anche di nome Francesco e Chiara devono poter continuare a nascere ad Assisi).In merito ai “Famosi Tavoli sulla Sanità” a oggi “nessuno ci ha chiamati” ed anzi siamo stati noi, alcune settimane fa, a rappresentare le richieste di Assisi al Presidente della Regione e all’Assessore alla Sanità.