Il problema dei parcheggi al S.ta Maria della Misericordia. I parcheggi intorno all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia ha sollecitato la presentazione di un’interrogazione a firma Fdi-PdL.Nel testo, gli istanti hanno ricordato che i parcheggi dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia sono situati in un’area che è qualificata privata ad uso pubblico e quindi sottoposta al controllo dei vigili urbani. Da tempo, in queste aree, i cittadini lamentano molteplici disagi.
Sempre tutti occupati – Ed infatti i pochi posteggi a disposizione, nella gran parte della giornata, risultano di fatto tutti occupati e, per parcheggiare, occorre attendere diverso tempo, a volte più di mezz’ora, con il rischio di arrivare in ritardo ad una visita programmata. Accade quindi non di rado che chi non vuole correre questo rischio si trovi “costretto”, suo malgrado, a parcheggiare in divieto di sosta con la conseguente irrogazione della sanzione da parte della Polizia Municipale.
Le interrogazioni a Palazzo dei Priori – Sulla scorta di queste premesse, pertanto, i due gruppi hanno interrogato l’Esecutivo per sapere: 1) Se l’Amministrazione Comunale sia a conoscenza del problema del sottodimensionamento dei posti auto per le esigenze degli utenti, rispetto alla progettazione tecnica iniziale stilata per la realizzazione del plesso ospedaliero; 2) Se l’Amministrazione Comunale intenda, come da loro auspicato, intervenire quanto prima, e semmai in che modo, per rimediare alla cronica assenza di parcheggi auto presso l’area dell’ospedale di Perugia.
L’Assessore alla mobilità, in risposta, ha chiarito che quella in oggetto è un’area che sta particolarmente a cuore all’Amministrazione, perchè ritenuta vitale per la città di Perugia.
Operazioni compiute da Università e Ospedale – Il sovraffollamento citato è il risultato – ha detto l’Assessore – di operazioni portate a compimento da parte di enti terzi rispetto al Comune di Perugia, ossia Università ed Azienda ospedaliera, che hanno determinato in tempi recenti un’eccessiva “concentrazione” di sedi ed uffici presso il Polo unico, peraltro senza concordare alcunchè con l’Amministrazione Comunale (si pensi, tra le tante, al trasferimento delle segreterie degli studenti). Si parla, in sostanza, di qualche buon migliaio di persone che si sono dovute trasferire al Santa Maria della Misericordia per motivi di lavoro, aggiungendosi ai numerosissimi utenti dell’ospedale e dell’università.
I tentativi dell’Amministrazione Comunale – La Giunta ha cercato di portare a compimento alcuni tentativi con università ed azienda ospedaliera volti a migliorare la situazione dei parcheggi, ma senza esito positivo non certo per mancanza di disponibilità da parte dell’Amministrazione Comunale.
Ad oggi, in considerazione del fatto che i proprietari delle aree sono altri soggetti, resta dunque difficile per il Comune intervenire direttamente sulla situazione creatasi.