Nella Sala Consiliare di Palazzo Spada a Terni, si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2014 del Concorso Pianistico Internazionale “Alessandro Casagrande” che si svolgerà a Terni dal 15 al 25 Maggio prossimo.
La conferenza stampa ha segnato l’avvio di una edizione centrale nella storia del Concorso, essendo la trentesima e coincidendo con i cinquanta anni dalla morte del Maestro Alessandro Casagrande.
Durante l’incontro – cui hanno preso parte il Sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo, l’Assessore alla Cultura del Comune di Terni Simone Guerra, la Presidentessa della Fondazione “Alessandro Casagrande” Elena Benucci e i membri della Direzione Artistica composta da Carla Di Lena, Carlo Guaitoli e Marco Zuccarini – sono state presentate le novità della nuova edizione, e sono stati messi in evidenza, al contempo, i problemi e le questioni che hanno accompagnato la preparazione di questo nuovo appuntamento del Concorso.
Come è stato messo in luce dal Presidente della Fondazione e dalla Direzione Artistica, è stato pienamente raggiunto l’obiettivo di collocare il Concorso Casagrande all’interno del panorama musicale odierno, in cui l’offerta di concorsi internazionali risulta assai agguerrita. Il Concorso Casagrande ha puntato pertanto sempre più a offrire ai vincitori uno strumento fondamentale per costruire una carriera prestigiosa, come accaduto già anche per i pianisti laureati vincitori del Concorso nelle edizioni passate.
La trentesima edizione del Casagrande si mostra così pienamente all’altezza della propria illustre storia. Testimonianza ne è stata l’accresciuta partecipazione dei concorrenti, oltre 120 provenienti da tutto il mondo, i quali hanno aderito con un numero mai raggiunto nelle passate edizioni del concorso e peraltro non scontato, visto il trend negativo che pone in difficoltà tutti i maggiori concorsi musicali.
Un’affluenza così ricca risponde all’immagine rinnovata del concorso, aggiornatasi alle tendenze più recenti del pianismo mondiale: il programma è stato ampliato, consentendo ai concorrenti di esprimersi al meglio, e il bacino dei premi esteso, sia sul piano dell’offerta economica (il primo premio ammonta a 20.000 Euro), che dal punto di vista del ventaglio di concerti premio cui avranno accesso i vincitori.
Anche nelle prove si registrano novità importanti, con la prova di musica da camera sostenuta con il Quartetto d’archi della Scala e i Concerti finali con Orchestra, eseguiti con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese diretta da Marco Zuccarini presso l’Aula Magna dell’Istituzione Universitaria dei Concerti, e inseriti nell’ambito della Stagione dei Concerti della IUC con la diretta di Rai Radio3.
Il Concorso Casagrande si impone come patrimonio culturale di primissima importanza, non solo per la città di Terni che riconosce in esso un evento culturale di punta – come ha tenuto a sottolineare il Sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo – ma anche come vetrina prestigiosa per la cultura musicale nazionale e internazionale.