“Norcia a 3 anni dal sisma, una comunità che vuole rinascere”, questo il tema oggetto di dibattito che si è tenuto nel pomeriggio di lunedì 28 ottobre al Centro di Valorizzazione di Norcia e nel quale Cgil, Cisl e Uil sono ritornati sulla questione ricostruzione.
“Come sindacato non possiamo che constatare come, purtroppo, il processo di ricostruzione vada molto, molto a rilento, a scapito del tessuto economico e sociale di questi territori – hanno affermato Alessandro Vergari, segretario lega Spi Valnerina Cgil Perugia, Bruno Mancinelli della Cisl Umbria e Nicola Brauzzi della Uil Umbria -. Ma non basta ricostruire: occorre anche ricostruire bene, perché dobbiamo essere consapevoli di vivere in un territorio geologicamente giovane, ad alto rischio sismico”.
Per Cgil, Cisl e Uil ricostruire bene significa fare scorta delle esperienze pregresse e non solo umbre: proprio per questo alla tavola rotonda, dopo i saluti del sindaco Nicola Alemanno, a confrontarsi con il proprio bagaglio di esperienze sono stati il capo area politiche-sviluppo Cgil nazionale Riccardo Sanna, il segretario nazionale Cisl Andrea Cuccello presente con il responsabile dipartimento infrastrutture, edilizia, dissesto idrogeologico Paolo Acciai, la segretaria nazionale Uil Silvana Roseto con il responsabile nazionale Uil del servizio ambiente e sostenibilità Antonio Ceglia e il direttore settore ricostruzione sisma 2016 Ing. Francesca Pazzaglia.