La fantasia dei manigoldi non ha limiti; raggirano il prossimo con ogni trucco, ma fortunatamente le forze dell’Ordine sono attive ed efficaci e riescono a far punire i disonesti individuandoli e passandolo al giudizio della magistratura.
L’ultimo episodio è quello del quale sono stati protagonisti tre romeni (due uomini e una donna)che i Carabinieri di Spoleto hanno denunciato per truffa aggravata.
Il fatto: i tre ( nella cui auto si trovava anche una bambina di due anni) hanno fatto finta di essere rimasti senza carburante per far muovere la loro automobile. E per questo hanno chiesto aiuto a un signore spoletino che impietosito (anche per la presenza della bambina) ha consegnato ai tre un prestito di 400 euro , ric evendo in cambio – a titolo di garanzia – dei monili che successivamente sono risultati falsi. Lo spoletino a questo punto ha realizzato di essere stato truffato, così si è rivolto ai carabinieri per denunciare la truffa subita.
Facendo una descrizione abbastanza precisa dei tre romeni. I tre presunti autori della truffa sono stati rintracciati e denunciati dai carabinieri, a Spoleto. I carabinieri erano alla ricerca dei tre anche a seguito di numerose segnalazioni sulla presenza di persone sospette. Secondo i carabinieri, quello della richiesta di denaro per il carburante era un consolidato stratagemma per compiere la truffa. I tre romeni, indagati in passato per reati analoghi, è scattata sono stati denunciati per truffa aggravata, mentre il denaro è stato restituito al proprietario.