Cittadini indisciplinati a Spoleto. Multe per chi non differenzia correttamente.
Sono oramai cinque mesi che a Spoleto è entrata in vigore la normativa dei controlli sui rifiuti differenziati stanziata dall’ispettore ambientale, ma i cittadini sembrano fare ancora molta difficoltà ad apprendere il giusto metodo di smaltimento.
Oltre 120 verbali sono stati emessi dalla Polizia tra luglio e dicembre, in particolar modo nel centro storico della città. Eppure una campagna informativa c’è, ed è stata attuata nei mesi antecedenti all’entrata in vigore dei controlli, ma gli spoletini sembrerebbero sbagliare ancora molte cose: dal contenitore da mettere fuori un giorno piuttosto che un altro, dalla divisione dei diversi tipi di spazzatura, alla poca consapevolezza che abbandonare i sacchetti dell’immondizia in luoghi non adibiti ad accoglierla, significa deturpare l’ambiente.
Sono stati proprio questi i “reati” che hanno compiuto i cittadini e sono costati alla Polizia municipale molte multe che, come dichiarato dall’Assessore all’ambiente, Vincenza Campagnani, risultano essere mortificanti ma, ora come ora l’obiettivo “è far si che i cittadini diventino più consapevoli del senso civico in una città che fa dell’accoglienza una questione di vita”. In tal senso anche le forze dell’ordine si sono adoperate per spiegare agli abitanti di Spoleto il perché stavano sbagliando a differenziare, in modo tale da diffondere un consapevolezza sempre maggiore e un senso civico che piano piano sta notevolmente migliorando.