Si è tenuta alla sala dei Notari di Perugia la celebrazione del 244/o anniversario della fondazione della Guardia di Finanza.
Cerimonia che si è svolta alla presenz del comandante regionale, generale Antonio Sebaste, della presidente della Regione Catiuscia Marini, del cardinale Gualtiero Bassetti, del sindaco Andrea Romizi e delle principali autorità umbre, con i prefetti Antonio Cannizzaro e Paolo De Biagi.
Numerosi anche i parlamentari con la neopresidente della Commissione difesa del Senato Donatella Tesei.
Il gen. Sebaste ha espresso “immutati sentimenti di vicinanza” a chi vive nelle aree colpite dal terremoto, per poi parlare di un “territorio sostanzialmente sano ma esposto come altre realtà a rischio d’infiltrazioni”. “Per questo – ha sottolineato – la nostra attenzione rimane molto alta”.
Tra i numeri della Guardia di Finanza per il 2017 sono state ricordate le 38 frodi fiscali scoperte, alcune che hanno portato alla luce cifre milionarie. Importante è stata l’attività di contrasto all’elusione e all’evasione, agli sperperi di risorse pubbliche, alla corruzione, al riciclaggio e alle minacce di criminalità.
Sequestrate disponibilità patrimoniali e finanziarie per oltre 51 milioni di euro agli autori di gravi reati fiscali, tra cui articolate frodi all’Iva, talune delle quali a carattere ultraregionale e transnazionale. Scoperte truffe e frodi nella percezione di contributi, erogazioni e finanziamenti di diversa natura, di origine sia nazionale che comunitaria, sequestrando beni per oltre 5,7 milioni di euro. Rilevati sprechi o irregolari gestioni di fondi pubblici, con segnalazione alla Corte dei Conti di danni erariali per oltre 88,7 milioni di euro.
Riscontrate, nel settore degli appalti pubblici, irregolarità per oltre 34,6 milioni di euro. Denunciati 30 soggetti nell’ambito dell’attività anticorruzione. Sequestrati/confiscati beni mobili e immobili per oltre 6,1 milioni di euro nell’attività di aggressione di patrimoni di provenienza illecita. Denunciati 113 soggetti per traffico di sostanze stupefacenti, di cui 30 in stato di arresto.
Il Comando Regionale Umbria è impegnato anche sul fronte della prevenzione con iniziative di diffusione della cultura della legalità economica, in particolare, presso vari istituti scolastici, in attuazione di un apposito progetto avviato a livello nazionale dal Comando Generale della Guardia di Finanza di concerto con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Effettuati a tal proposito incontri in Umbria presso n. 137 istituti di istruzione, con la partecipazione di oltre 12.000 studenti. Da quest’anno, d’intesa con il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, è stato implementato il già significativo numero di interventi presso le scuole.