A un anno dal terribile terremoto che devastò il centro Italia, anche l’Umbria ha partecipato al convegno organizzato ad Ascoli Piceno dall’Unione nazionale avvocati enti pubblici (Unaep) dal titolo ‘Il terremoto fra codice appalti, anticorruzione e ricostruzione. Il punto a un anno dal sisma del 30 ottobre’. L’iniziativa, che si è svolta sabato 28 ottobre, inserita nel contesto degli Stati generali dell’associazione, ha avuto l’obiettivo di offrire un contributo non solo giuridico ma anche di solidarietà nei confronti delle aree colpite dal sisma da parte dell’avvocatura pubblica rappresentata da Unaep.
In rappresentanza della Regione Umbria, sono intervenuti l’assessore Antonio Bartolini, anche ordinario di diritto amministrativo all’Università degli studi di Perugia, e l’avvocato Natascia Marsala, segretario di Unaep Umbria. L’assessore ha evidenziato come l’Umbria stia facendo importanti progressi nel processo di ricostruzione e ha chiarito che la consegna dei moduli abitativi entro l’inverno è un’assoluta priorità per la Regione, nonostante le indubbie difficoltà del sistema. Marsala ha evidenziato il forte impegno e la professionalità, spesso sottovalutata, dei dipendenti e degli avvocati pubblici, uniti per risolvere più celermente possibile le criticità giuridiche e amministrative conseguenti alle situazioni emergenziali determinatesi con il sisma.
Autorevoli relatori sono intervenuti al convegno che ha potuto vantare anche i patrocini della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica. Presenti professori universitari, rappresentanti delle istituzioni e della magistratura ordinaria, amministrativa e contabile, professionisti ed esponenti del mondo dell’imprenditoria. I lavori sono stati coordinati da due giornalisti di La7 Andrea Pancani e Fabio Angelicchio.
L’Unaep è da anni impegnata sui temi dell’anticorruzione, dell’integrità e della legalità della pubblica amministrazione. Folta la delegazione degli avvocati pubblici di Unaep Umbria provenienti da Regione, Provincia di Perugia, Comuni di Foligno e Assisi e Adisu.