Il Premio intitolato al noto avvocato perugino, Cesare Antonio Maori, giunto alla II edizione, è un riconoscimento alla memoria di un uomo appassionato studioso, e cultore della materia archivistica .
Quest’anno ad aggiudicarselo è stata la Dottoressa Milena Zucchini ( laurea in Lettere e Filosofia con specialistica in Storia Europea),che ha ricevuto dagli eredi Maori ( i figli Andrea e Luca e la vedova Maria Viola Toschi ) la pubblicazione della tesi in un libro “Liber accusationum Porte Sancte Susanne ” (1311-1312) ed un assegno .
Il volume, pubblicato in oltre 100 copie – che verrà distribuito nelle principali biblioteche italiane – contiene oltre la trascrizione del registro, anche un quadro ampio della storia istituzionale a Perugia all’inizio del trecento.
Gli eredi Maori durante l’incontro hanno reso noto di aver donato,alla sezione dell’Archivio di Stato di Gubbio, l’intero archivio inventariato e riordinato per date appartenente a Cesare Antonio Maori,noto ed apprezzato professionista,scomparso il 21 marzo 2013.
All’evento hanno partecipato Il dott. Mario Squadroni, soprintendente archivistico e bibliografico dell’Umbria e delle Marche, Andrea Maori in qualità di presidente della Commissione del premio Antonio Cesare Mario , assieme alla vedova Maria Viola Toschi ed a Luca Maori.
Durante l’incontro sono intervenuti Paola Monacchia, archivista presidente della Deputazione di Storia Patria per l’Umbria, Marilena Rossi Caponeri,archivista, già direttore dell’Archivio di Stato di Terni e Silvia Lonzini, archivista e presidente della Associazione Nazionale Archivistica Italiana, sezione dell’Umbria.