Risultano inutili e inefficaci gli appelli che a più riprese vengono lanciati perché non si seminino sul territorio (in particolare questo accade nella stagione deri tartufi) bocconi avvelenati che mangiati uccidono un numero impressionante di cani.
La LAV ha lanciato l’allarme per questa ripresa dell’atto vigliacco da parte dei soliti delinquenti, informando i simpatizzati e soci “che ancora una volta a nella zona di Madonna Alta, dove si erano registrati solo qualche giorno fa altri inquietanti episodi, in prossimità del Cva e di fronte al negozio Caimano è stato ritrovato un pezzo di carne a dir poco sospetto.