Una storia di cronaca nera al limite dell’assurdo, un uomo di 40 anni di nazionalità romena ha rapito la cognata con l’aiuto dei figli di 22 anni e di 14 anni.
Le indagini della polizia della questura di Perugia sono scattati grazie alla denuncia del marito della donna rapita,che ha comunicato la residenza del capo clan, sita nella zona di via Eugubina, dove la donna è stata rintracciata.
Accompagnata in questura la sorella della moglie ha dichiarato di aver subito maltrattamenti ed un tentativo di violenza sessuale.
Immediato l’arresto per il quarantenne ed il figlio maggiorenne, mentre per il quattordicenne è scattata la denuncia al tribunale minorile,con affidamento temporaneo alla madre.
La motivazione del rapimento sarebbe da addebitare ad una forte lite in famiglia.
Alla base della triste vicenda ci sarebbe la rinuncia da parte dei parenti ad un coinvolgimento in una truffa ai danni di una assicurazione:l’uomo avrebbe tentato un falso incidente stradale per ottenere una congrua liquidazione economica, ma non avendo la patente pretendeva di coinvolgere il parente 26enne.
In aggiunta a questo l’uomo, riconosciuto capo clan, sempre con l’aiuto dei figli,pretendeva dai parenti servizi e danaro.