A Perugia è entrata nel vivo la guerra alle buche. La giunta Romizi ha deciso di “asfaltare” tutte le polemiche prendendosi seriamente a cuore lo stato di salute delle strade cittadine. E se da una parte si prospetta una estate all’insegna di cento cantieri, dall’altra occorre prendere atto che gli interventi in programma sono destinati a rimediare ad una situazione che era divenuta a dir poco imbarazzante.
E dunque senza se e senza ma si è finalmente compiuto un ulteriore passo avanti rispetto al bando da un milione di euro destinato a risanare 14 aree disastrate. Da qui alla fine dell’anno sono previsti interventi in 87 tratti di strade e di vie del territorio comunale che da anni richiedevano lavori di ripristino.
«La parte più consistente degli interventi – conferma l’assessore Francesco Calabrese – verrà realizzata nel corso dei mesi estivi, e comunque prima del 12 settembre, data programmata per l’avvio dell’anno scolastico».
Con volumi di traffico inferiori rispetto al periodo che va da dalla metà di settembre ai primi di giugno, anche i tempi di intervento dovrebbero ridursi, a tutto vantaggio degli automobilisti rimasti in città. Alle zone che sono state già interessate dai lavori (via del Commercio, via Eugubina, via del Giochetto, via di Duccio, via dell’Acacia, via della Pescara, via Mentana, piazzetta Case Bruciate e strada Casamanza), seguiranno interventi praticamente in tutti i quartieri cittadini. Non verrà trascurato l’anello di collegamento fra prima periferia e pendici del centro storico e saranno sottoposte a restauro tutte le strade a maggior scorrimento in entrata e uscita dall’acropoli, senza dimenticare aree ad alta densità abitativa come Ponte San Giovanni, Ponte Felcino e San Sisto.
All’insegna delle novità anche un altro provvedimento messo in cantiere dalla giunta Romizi e annunciato in occasione della presentazione del Piano strade 2018 dal dirigente dell’unità operativa Manutenzioni e decoro urbano, Fabio Ricci: nel Sistema informativo territoriale del Comune verranno inseriti i dati dello stato manutentivo delle strade dal 2015 a oggi per metterli a disposizione dei cittadini. «In questo modo – ha spiegato Ricci – tutti potranno avere contezza dei lavori fatti, all’insegna di un’ulteriore trasparenza da parte dell’ente, che si va ad aggiungere al portale dei lavori pubblici che sarà online a breve».