Dati incoraggianti sul fronte occupazionale arrivano dal rapporto Excelsior. I numeri sono riferiti alla previsione di impiego nel periodo giugno-agosto di questo anno, che prefigurano nuove assunzioni a tempo determinato, che prevalgono largamente su quelle a tempo indeterminato e di apprendistato: 78% contro 22%.
Dei 3.950 contratti previsti nel mese di giugno 1.698, il 43%, andrà a giovani con meno di 30 anni (dato in crescita di quasi 5 punti rispetto a maggio), il 12% a profili high skill (dirigenti, specialisti e tecnici) e il 9% a laureati.
In provincia di Perugia resta alto il mismatching tra domanda e offerta di lavoro: il 27% delle imprese che assumono incontra difficoltà a trovare i profili professionali desiderati.
I lavoratori più difficili da trovare sono gli “operai nelle attività metalmeccaniche e elettromeccaniche” (difficoltà per il 57% delle imprese), i “tecnici in campo informatico, ingegneristico e della produzione” (oltre il 52% delle imprese con problemi di ricerca), gli operai nelle attività metalmeccaniche richiesti in altri settori (43% delle imprese in difficoltà di ricerca).
Superano le 10.200 le unità lavorative che saranno assunte dal sistema delle imprese della provincia di Perugia da giugno ad agosto di quest’anno.
Nel solo mese di giugno le necessità occupazionali delle imprese risultano 3.950, in crescita del 14,1% (490 unità in valore assoluto) rispetto al precedente mese di maggio.