La Sagra Musicale Umbra si fa in quattro: sabato 17 settembre, prima della conclusione della 71ª edizione che si terrà domenica 17 con il grande concerto al Teatro Morlacchi di Perugia ospite l'Orchestra Haydn diretta da Juraj Valčhua, sono infatti ben quattro i concerti in programma domani al Festival umbro.
Alle ore 12 la Sagra sarà presente, per la prima volta con la musica, alla Galleria Nazionale dell'Umbria con un concerto nella Sala Podiani, dove l'Ensemble Nova Alta, un gruppo di cornetti, tromboni e basso continuo ha impaginato un programma tra Rinascimento e Barocco, che ha per titolo '600 Stravagante, in perfetta sintonia col patrimonio artistico della Galleria. «Una fantasia barocca con tredici autori – spiega Alberto Batisti, Direttore artistico della Sagra – applicata alla musica strumentale secondo una libertà di scrittura armonica e melodica che vira, fra continue sorprese, sempre nella direzione del capriccio e della bizzarria».
Alle ore 18 ritroveremo il St. Jacob’s Chamber Choir di Gary Graden ad Acquasparta, dove la Sagra ritorna, dopo molti anni d'assenza, nel magnifico chiostro di San Francesco, assieme a una delle più belle realtà corali umbre, il complessoLibercantus di Vladimiro Vagnetti, che si è aggiudicato il Primo Premio al Concorso Polifonico Internazionale di Arezzo e il Premio Feniarco. Sarà un’occasione specialissima per ascoltare due compagini a confronto e unite nella comune fede nel canto. Concerto che si aprirà con una improvvisazione su due Laude tratte dal Laudario di Cortona: «Alta trinità beata» – «Altissima luce» evocate dal tema conduttore della Sagra e proseguirà con un serrato confronto tra capolavori della polifonia rinascimentale e contemporanea .
Alle ore 21 al Teatro «F. Torti» di Bevagna è in programma il monologo di Sandro Veronesi «Non dirlo – Il Vangelo secondo Marco», uno spettacolo sulla figura del Cristo nelle parole del suo evangelista meno conosciuto, ma singolarmente nostro contemporaneo nelle sue strategie narrative. Al concerto partecipa il violoncellista Gianluca Pirisi. «”Non dirlo” – spiega Veronesi – è l’ordine che Gesù fa seguire a ogni miracolo che compie, la chiave del segreto di personalità che costituisce la trama della sua avventura terrena. Il Vangelo di Marco è il Vangelo d’azione, il primo, il più breve, il più imperscrutabile, quello in cui il segreto non si scioglie nemmeno alla fine. Sandro Veronesi spreme fino all’ultima stilla il succo segreto di questo testo e lo propone al pubblico nella sua scintillante modernità. Scritto a Roma per i romani, il Vangelo di Marco è, nel racconto di Veronesi, una raffinata macchina da conversione, sintonizzata sull’immaginario dei suoi destinatari e per questo più simile ai film di Tarantino che ai testi con i quali gli altri evangelisti raccontano la stessa storia. Osservato con attenzione e ascoltato con abbandono, diventa una miniera di scoperte sorprendenti, che riportano il Cristianesimo alla sua primitiva potenza componendo il ritratto di un enigmatico eroe solitario, il cui sacrificio ancora oggi rappresenta uno sconvolgente paradosso: che ci sia bisogno della morte di un innocente per potersi liberare del proprio nulla».
Sempre alle 21, a Perugia nella chiesa di San Bevignate – dando spazio alle altre fedi che da anni caratterizza gli orizzonti della Sagra Musicale Umbra, in una terra che ebbe il primato dell’incontro fra le religioni e che vive dello spirito di San Francesco – la spiritualità di altre confessioni dialogherà col sacro occidentale nel concerto “Au chouer du Soufi” – Musica spirituale del patrimonio Arabo e Occidentale pensato dalla cantante Abir Nasraoui, che farà risuonare l'antica chiesa templare delle sue interpretazioni contemporanee della tradizione Sufi. Nata a Tunisi in una famiglia molto musicale, Abir Nasraoui si è dedicata al canto sin da giovane età, e dopo aver conseguito il baccalauréat ha proseguito i suoi studi al Conservatorio Nazionale di Tunisi, dove ha approfondito le tradizioni secolari della musica sefardita arabo-andalusa. Alla ricerca di orizzonti più ampi, Abir Nasraoui si è trasferita in seguito a Parigi, dove si è diplomata alla Sorbona in etnomusicologia, continuando a perfezionare e a raffinare le sue doti naturali per il canto. Il contatto con le tradizioni di mondi musicali tra i più diversi ha indotto l’artista a sviluppare attraverso gli anni uno stile espressivo molto particolare, un «amalgama» che rappresenta un punto d’incontro tra Occidente, le varie coste sudorientali del Mediterraneo e lidi ancora più lontani. Musiche e suggestioni che risuoneranno tra le affascinanti mura della chiesa templare di San Bevignate.
PROGRAMMA SABATO 17 SETTEMBRE
Sabato 17 settembre 2016 ore 12.00
Perugia, Galleria Nazionale dell’Umbria
Ensemble Nova Alta
‘600 STRAVAGANTE
Merulo: Canzon Prima l’Olico per cornetto, 3 tromboni e basso continuo
Cima: Sonata à 2 per Cornetto e Trombone (1610)
Marini: Sonata Nona per 2 Fagotti o Tromboni Grossi (1626)
Merula : Capriccio cromatico
Frescobaldi: Canzon Quarta à 4. Canto Alto Tenore Basso (1634)
Monteverdi: Laudate dominum
Palestrina: Introduxit me rex (dim. Bassano)
Willaert: Ricercare III da Musica Nona
Frescobaldi: Canzon Seconda à 4. Canto Alto Tenore Basso (1634)
De Rore: La bella netta e ignuda mano (diminuzione Bassano)
Gabrieli: Toccata X
Frescobaldi: Canzon Quarta à 3 Due Bassi e Canto (1634)
Falconieri: Gallarda d’Arroyo (1650)
Gabrieli: Canzon prima la Spiritata a 4 (1608)
Sabato 17 settembre 2016 ore 18.00
Acquasparta, Chiostro di San Francesco
St. Jacob’s Chamber Choir
Ensemble Libercantus
Gary Graden, Vladimiro Vagnetti, direttori
Improvvisazione su Alta trinità beata e Altissima luce, dal Laudario di Cortona
Donati: Insenso
Whitacre: With a lily in your hand
Janequin: La guerre
Monteverdi: Ecco mormorar l’onde
Gjeilo: Northern Lights
Bruckner: Christus factus est
Pärt: Da pacem, Domine
Tavener: The Lamb
Vincitore del Premio «Francesco Siciliani» 2016: Kyrie eleison
Sköld: Vårt hem i kosmos (Prima esecuzione assoluta)
Swingle: It was a lover and his lass
Hogan: My soul’s been anchored in the Lord
Åhlén: Sommarpsalm
Sabato 17 settembre 2016 ore 21.00
Bevagna, Teatro Comunale «F. Torti»
Sandro Veronesi
Non dirlo – Il Vangelo secondo Marco, monologo di Sandro Veronesi
tratto dall’omonimo libro pubblicato da Bompiani
produzione Teatro Metastasio di Prato
in collaborazione con Fosforo
Gianluca Pirisi, violoncello
Sabato 17 settembre 2016 ore 21.00
Perugia, Chiesa di San Bevignate
Au choeur du Soufi
Abir Nasraoui, voce
Moufadhel Adhoum, oud e direzione artistica
Agathe Bioulès, maestro del coro
Coro S. Spirito Volumnia
In Sang Hwang, direttore
Musica spirituale del patrimonio Arabo e Occidentale
Info e biglietti:
Fondazione Perugia Musica Classica Onlus, Piazza del Circo 6 – 06121 PERUGIA
Tel. 075-5722271; e-mail: info@perugiamusicaclassica.com
Sito web: www.perugiamusicaclassica.com
Biglietteria:
Punto Informativo in Corso Vannucci 49 a Perugia, tutti i giorni feriali e festivi dalle 11.00 alle 13.30 e dalle 14,30 alle 19,00 – Tel. 338. 866 88 20
Presso la sede del concerto a partire da un’ora prima dello spettacolo.