La maison Luisa Spagnoli celebra 90 anni di attività con una sfilata-evento, il restyling del negozio di Milano e una monografia (Rizzoli), con immagini d’archivio, curata da Sofia Gnoli.
«La nostra azienda (che ha chiuso il 2017 a 133,1 milioni di euro, + 4% rispetto al 2016) racconta la storia di quattro generazioni di imprenditori che nel tempo hanno vestito donne dinamiche e indipendenti», ha spiegato a Milano Finanza Nicoletta Spagnoli, pronipote della fondatrice, oggi presidente e ceo del marchio.
Per celebrare questa ricorrenza Luisa Spagnoli si è concentrata sui concetti di eleganza, femminilità, artigianalità e praticità. Un omaggio a tutte le forme della bellezza di tutte le età.
E poi un libro che contiene immagini provenienti dai cataloghi storici della maison, dai disegni di René Gruau e Brunetta alle foto di AchillePerilli, Elsa Haertter e Ugo Mulas, fino agli scatti di attrici famose con i maglioni della casa, come Esther Williams e Veruschka.
Appena concluso il restyling del flagship, completamente rinnovato sia in termini di immagine che di architettura di interni. Che si rifà a un nuovo concept che verrà declinato sui principali negozi della catena italiana, circa 30 in totale.
Fra i progetti futuri c’è anche quello di aprire il secondo negozio a Londra e si sta valutando un opening a Francoforte e Dusseldorf nel 2019.
Riguardo le aperture con i distributori locali, Nicoletta Spagnoli ha in programma di aprire entro l’anno un monomarca a Melbourne, in Australia e, a seguire, due boutique a Sydney.