Un’interrogazione parlamentare è stata depositata dal senatore umbro Franco Zaffini per verificare se il presidente dell’Inps Tito Boeri gode di una doppia super pensione. «E’ la doppia morale del professor Boeri – attacca l’esponente di Fratelli d’Italia -. Boeri, infatti, pur avendo congelato il rapporto con l’Università Bocconi di Milano, essendo in aspettativa, continua a percepire contributi reali proprio come se insegnasse ancora». «D’altronde cosa possiamo aspettarci da un manager che eroga pensioni minime da fame e afferma la necessità di aumentare i flussi di immigrazione per salvare le pensioni».
Inoltre il senatore umbro afferma: «Il ministro Di Maio deve prendere provvedimenti immediati dinanzi a questo genere di comportamenti» nonostante «le policy aziendali dell’ateneo che considerano talmente prestigioso l’incarico di Boeri da continuare a versargli i contributi perfino a fronte dello stop delle lezioni».
«Obiettivo dell’interrogazione di Zaffini – conclude la nota – è sapere, dunque, se i contributi reali e non figurativi versati dalla Bocconi a Boeri siano da ricollegare in qualche modo alle rette pagate dagli studenti ma anche se è possibile, per un ente che gode di contributi pubblici, non applicare quanto previsto dalle leggi in vigore in tema di aspettativa dei professori ordinari».