La 39esima edizione della Grifonissima si terrà domenica 12 maggio e si articolerà, come di consueto, in due percorsi: competitivo e non competitivo.
Il percorso competitivo si svolgerà sulla distanza di 10,4 km, completamente all’interno del centro storico e si concluderà allo stadio Santa Giuliana.
Il percorso non competitivo, di 3,5 km, è aperto a tutti e si snoderà da Piazza IV Novembre e Corso Vannucci a viale Indipendenza, via Masi, largo Cacciatori delle Alpi, via Fiume, Via F.lli Pellas, via XX Settembre, via Cacciatori delle Alpi per concludersi al Parco Santa Giuliana, dove si troveranno anche il servizio ristoro, l’animazione e il palco per le premiazioni. Grande anche quest’anno la partecipazione alla Grifonissima non competitiva da parte delle scuole, per le quali non solo l’iscrizione è gratuita ma viene riconosciuto anche un buono per l’acquisto di materiale didattico/sportivo.
Anche questa 39esima edizione della Grifonissima ha la sua t-shirt ufficiale, realizzata per l’occasione dall’artista Stefano Chiacchella, in omaggio a Perugia, alle donne ma anche in ricordo di un runner speciale quale era Leonardo Cenci, più volte protagonista della Grifonissima.
Anche Avis comunale Perugia e Avis regionale Umbria saranno presenti alla Grifonissima con due appuntamenti sportivi, uno riservato ai runner donatori di sangue e uno a squadre, riservato ai gruppi sportivi Avis, ma anche con la campagna Una sottile linea rossa, per sensibilizzare alla donazione periodica di sangue.
Per la prima volta a Perugia e alla Grifonissima anche il progetto Pink is Good della Fondazione Umberto Veronesi, per sensibilizzare a stili di vita sani e portare un messaggio di speranza per tutte le donne colpite da tumore, oltre che promuovere l’importanza della ricerca scientifica e della prevenzione. Le sei runner perugine, oltre a correre il percorso competitivo della Grifonissima, saranno presenti con un proprio spazio nel parco Santa Giuliana per fornire tutte le informazioni sul progetto Pink is Good e raccogliere fondi a favore della ricerca della Fondazione Umberto Veronesi contro i tumori femminili.