La notte scorsa una degente dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia è stata svegliata da alcuni rumori. Nell’accendere la luce si è accorta della presenza di una donna che teneva in mano la borsa che la paziente aveva riposto nell'armadio della stanza. La ladra, sorpresa, si è dileguata nei corridoi del reparto sfuggendo all'inseguimento della degente.
La vittima del furto, poco dopo, ha recuperato la borsa da sotto un letto: le mancavano i contanti, meno di 100 €.
A questo punto è stato chiesto l’intervento dei poliziotti della Volante che si sono messi subito alla ricerca della fuggitiva nelle zone adiacenti all’Ospedale.
Poco dopo, la Volante, ha notato un’auto parcheggiata poco distante con all’interno una coppia in atteggiamenti intimi. La donna, all’interno della vettura, ha tentato di celare il proprio volto alla vista degli agenti, ma nell’abbracciare l’uomo, ha fatto intravedere sul polso un braccialetto di gomma, uguale a quello utilizzato per le degenze nei reparti dell’Ospedale.
Gli agenti hanno fatto scendere dal mezzo i due e hanno identificato l’uomo, il quale ha dichiarato di avere incontrato la donna poco prima nel vicino bar dell’Ospedale; immediatamente la donna ha iniziato ad inveire contro i poliziotti che l’hanno condotta in Questura dove è stata identificata per una italiana, di circa quarant’anni, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio. Dopo gli accertamenti di rito è stata arrestata per furto aggravato e inosservanza del provvedimento dell’obbligo di dimora in altra città, visto che aveva l’obbligo di non muoversi da Assisi; è stata inoltre indagata per minacce e oltraggio a pubblico ufficiale.
Il processo per direttissima è fissato per domani.