Quando si va in uno stadio come il San Nicola di Bari per non perdere non se ne esce senza rompersi le ossa, e così è successo al Perugia. A parziale giustificazione si possono apportare le tante assenze, ma una squadra che vuole scalare I vertici della classifica e non vivacchiare
a metà classifica deve osare di più perchè perdere per 1 a 0 o 3 a 0 poco cambia. Per la cronaca poco da dire: un primo tempo scialbo con poche azioni di rilievo per gli ospiti, poi intorno al 20° della ripresa Sabelli ha segnato le sorti del grifo. Un Perugia meteoreopatico che alterna a prove esaltanti altrettante brutte figure.