Acqua marrone dal rubinetto, almeno una volta al mese. Un problema che si ripete ciclicamente e dura ogni volta una giornata. Tanto che alla lunga compromette rubinetti e danneggia caldaie.
Lo scrive Il Corriere dell’Umbria, che rivela nel servizio di Alessandro Antonini, come la protesta arrivi da alcuni utenti dell’acquedotto in via Pietro Pancrazi, zona Santa Sabina.
Ma ci sono anche altre zone che subiscono un disservizio simile. La strada in questione è una cosiddetta “fine corsa”, dove cioè la ramificazione dell’acquedotto finisce.
Lì non c’è lo scorrimento dell’acqua e dunque vi arrivano e vi si depositano tutti i piccoli detriti che fiosiologicamente si staccano dalle tubature. Certo succede di più dove il deterioramento è maggiore, causa anche la vetustà delle condotte. Ma quando il tubo non ha ulteriori vie di sfogo, le utenze che si collocano in quel punto hanno più problemi degli altri.
Gabriele Marsili e Cristina Cipriani (che ha il problema in casa) hanno già segnalato ad Umbra Acque l’inconveniente. Ma la soluzione definita è di là da venire. Intanto fanno sapere una caldaia si è rotta. «I problemi che possono venire nel tempo in casa – spiega Marsili – sono rotture di rubinetterie e problemi alle caldaie, soprattutto quelle di ultima generazione a recupero calore. Le rubinetterie costano minimo 30 euro per ogni singolo rubinetto e la caldaia nello specifico quando si è rotta nel nostro caso è costata 200 euro per la sostituzione di uno scambiatore e delle piastre». La società di gestione, contattata dal Corriere dell’Umbria, ha annunciato una verifica nell’area interessata per eventualmente “intensificare gli interventi volti a risolvere la problematica”. Segnalazioni in questo senso sono arrivate anche da altre zone della città e della provincia, compresi Moiano e Città della Pieve. Il problema potrebbe presentarsi anche in tutte le vie che sono state interessate nella notte appena trascorsa dai lavori di manutenzione straordinaria sulla rete idrica annunciati dalla stessa Umbra acque. Ossia via XX Settembre, via San Prospero, via Ruggiero d’Andreotto, via Mario Angeloni, via Piaggia Colombata, via Raniero Gigliarelli, via degli Olivetani, via Montemorcino, via Villa Glori, via Raffaele Omicini, via Emilio Barbanera, via Giacomo Brufani, via dell’Angora, via Case Bruciate, vie Limitrofe al quartiere di Case Bruciate.