Durante la prima settimana di febbraio sono stati intensi i controlli effettuati dai Carabinieri della Compagnia di Orvieto che hanno identificato complessivamente oltre 700 persone e verificato più di 560 veicoli.
Nel corso dei servizi i componenti di un equipaggio della Stazione di Baschi, nell’espletamento di un posto di controllo, hanno intimato l’alt ad un’utilitaria che però non si è fermata continuando la sua marcia. Il tentativo di eludere il controllo è risultato però vano in quanto i militari, postisi immediatamente all’inseguimento del veicolo, lo hanno rintracciato nascosto tra la vegetazione di un appezzamento di terreno, con ancora a bordo il conducente. Quando i Carabinieri hanno proceduto all’identificazione del “guidatore fuggitivo” hanno capito il perché del suo maldestro tentativo di fuga: infatti la 35enne trovata al volante, oltre ad essere già nota alle Foze dell’Ordine e priva di patente di guida in quanto sospesa a causa di una precedente infrazione, palesava evidenti condizioni psicofisiche alterate.
La donna, ha dato in escandescenza nel corso del controllo e si è rifiutata di sottoporsi agli esami previsti, è stata poi deferita in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato di alterazione psicofisica e contravvenzionata per guida con patente sospesa, per l’inosservanza all’obbligo di fermarsi e per la ripetuta omessa revisione del veicolo, che veniva sottoposto a sequestro.