Nell'ambito del progetto Brain Back Umbria, l'Agenzia Umbria ricerche ha pubblicato una borsa di ricerca per emigrati all'estero dall'Umbria finalizzata alla partecipazione a programmi europei. L'obiettivo è promuovere la partecipazione di umbri emigrati all'estero a programmi dell'Unione Europea, come Horizon 2020, Creative Europe, Erasmus+, Cosme, European Union Programme for employment and social innovation.
“Attraverso l'avviso – spiega il direttore di Aur, Anna Ascani, in un comunicato della Regione – si intendono stimolare i potenziali beneficiari a partecipare a programmi europei a sostegno della ricerca, dell'innovazione e dello sviluppo, attraverso l'acquisizione di nuove competenze, esperienze e know-how, anche tramite la creazione di reti internazionali con imprese, università, centri di ricerca e poli di innovazione umbri”.
Il bando prevede una borsa di ricerca di 5.000 euro a favore di soggetti di origine umbra per nascita, discendenza, residenza o che abbiamo conseguito la laurea o il dottorato presso l'Università degli studi di Perugia o l'Università per Stranieri di Perugia. L'avviso pubblico, a sportello, sarà aperto fino al 30 settembre 2015, data entro la quale dovrà essere presentata la documentazione rilasciata dalla Commissione Europea attestante il superamento della fase di ammissibilità e della soglia minima di valutazione.
Nella foto Anna Ascani