Ladre in erba, così sprovvedute da insospettire la commessa di un grande magazzino di via del Corso, che quando, domenica pomeriggio, le ha viste entrare in due nel camerino con tre capi di abbigliamento le ha aspettate all’uscita chiedendo di restituire quello che avevano provato; velocemente una delle due restituisce due capi e tutte e due escono di corsa dal negozio.
Mentre la commessa controlla la merce, una placca antitaccheggio cade a terra, era quella staccata da una maglietta di 30 euro mancante. La commessa le insegue per Corso Tacito mentre allerta la Squadra Volante e riesce a bloccarne una. La ragazzina nega tutto, scaricando la responsabilità sulla sua amica.
Con una breve indagine, gli agenti risalgono all’identità della ragazzina che era riuscita a fuggire e la convocano in questura, accompagnata dalla madre. La minore dapprima nega tutto, ma poi, pressata proprio dalla madre, ammette di aver rubato la maglia e di averla gettata in un cassonetto durante la fuga per paura.
Tutte e due sono state denunciate alla Procura per i Minorenni di Perugia per furto aggravato in concorso.