Nella notte tra sabato e domenica i Carabinieri della compagnia di Perugia hanno arrestato in flagranza di reato due tunisini, entrambi con precedenti penali, sia per sostanze stupefacenti che per furto, nonché sottoposti all’obbligo di firma presso la polizia giudiziaria.
Il fatto è accaduto nei pressi di un condominio in via Petrarca da dove è giunta una segnalazione alla centrale operativa del comando provinciale di strani rumori all’interno di un appartamento ubicato al pian terreno; subito sono state inviate un’autoradio del nucleo radiomobile e una pattuglia della stazione carabinieri di Corciano entrambe in servizio di perlustrazione notturno sul territorio di competenza.
Dopo essere giunti presso l’immobile, due militari si sono introdotti all’interno dell’edificio notando la porta di un appartamento socchiusa e constatando subito la presenza di qualcuno che stazionava nella sala da pranzo; quest’ultimo, a quel punto accortosi dell’arrivo dei carabinieri, ha cercato di saltare dalla finestra della cucina trovando però per strada l’altra pattuglia che aveva appena fermato il suo complice. A quel punto il condomino, uno studente di Frosinone, che fino a quel momento dormiva nella propria stanza da letto, si è svegliato constatando la presenza dei carabinieri in uniforme e riconoscendo immediatamente la refurtiva (il portafogli) che i due malviventi avevano con sé.
In ragione di ciò i due tunisini sono stati tradotti in stato di arresto nella caserma del Comando Provinciale e su diposizione del Pubblico Ministero di turno verranno giudicati con rito direttissimo.