Il Prefetto di Perugia Antonella De Miro ed il Vice Prefetto vicario di Terni Amdrea Gambassi sono stati ascoltati in audizione dalla prima commissione del Consiglio regionale dell’Umbria sulla situazione dei migranti nella regione.
Secondo i dati registrati al 5 Ottobre attualmente in Umbria ci sono ci sono 1229 richiedenti asilo, ospitati nelle strutture regionali, di cui 970 a Perugia e 259 a Terni (che sommati ai 378 presenti nelle strutture Sprar portano a 1607 il numero delle persone accolte nella regione).
Secondo gli accordi con il Governo, all'Umbria è assegnata una quota massima dell'1,64 per cento della quota nazionale, pari a 1932 profughi. Il prefetto di Perugia, Antonella De Miro, ha sottolineato come “in Umbria esista un dialogo istituzionale costante sui flussi migratori grazie al tavolo regionale per l'immigrazione che ha scelto l'accoglienza diffusa.
C'è la massima collaborazione che consente di lavorare in maniera serena e condivisa anche con enti locali e diocesi”. “Circa il 50 per cento dei profughi assegnati all'Umbria – ha aggiunto il prefetto – si allontanano subito dopo l'arrivo e prima del fotosegnalamento: nel 2015, su 1019 arrivi 562 si sono allontanati. La Commissione per il riconoscimento di rifugiato politico per le provincie di Perugia, Terni e Arezzo si riunisce cinque volte la settimana, con 12 interviste al giorno. Al 5 ottobre sono state esaminate 655 domande e di queste 459 sono state respinte”.