Sul dibattito sull'articolo 18 il Segretario generale della CGIL -Mario Bravi – lancia una lettera aperta a Matteo Renzi che di seguito riportiamo alcune affermazioni “I nostri dubbi e le nostre proposte li porteremo in piazza nella grande manifestazione del 25 ottobre.
Ma in questo momento vorremmo stare ai fatti e alle emergenze, a quella che abbiamo definito – Vertenza Umbria – e sulla quale abbiamo anche avviato un confronto con la presidente della Regione Marini e con il cardinale Bassetti: chiediamo anche a lei di dedicare almeno una piccola parte della sua visita al confronto con le istanze del lavoro”.
La lettera continua: “Chiediamo di riaprire il dialogo con le parti sociali, bene: anche se in Umbria non abbiamo -sale verdi- possiamo di certo trovare una soluzione adeguata, magari proprio a Terni, dove c'e' più' bisogno di sentire forte l'attenzione del governo”.
E conclude: “Sarebbe un segnale importante per una regione che rischia di perdere ogni fiducia e speranza nel futuro. In sintesi: l'Umbria chiede un 'Piano del lavoro', che parli a tutti a partire dai giovani, quale elemento di reale innovazione. E lei, che sull'innovazione dice di puntare tutto, ha un'occasione per battere un colpo”.