Ieri sera a San Sisto due ragazzi 16enni tornano di corsa dai genitori riferendo, piangendo, di essere stati poco prima pesantemente infastiditi e spaventati da alcuni giovani nel parco poco distante. I genitori decidono di chiarire situazione e ne parlano con un loro amico, un poliziotto libero
dal servizio, che, avuta la descrizione dei fatti, decide di andare a dare una occhiata. Appena arriva sul posto vede fuggire qualcuno; per bloccarne, la fuga estrae il tesserino e si qualifica come poliziotto. A questo punto due giovani lo affrontano e si fanno minacciosi nei suoi confronti; uno brandisce un coltello da cucina estratto da una tasca dei pantaloni e l’altro lo comincia a spingerlo sino a farlo cadere a terra. Le sirene di tre Volanti interrompono la scena: bloccano le vie di fuga, prendono i due giovani che vengono condotti in Questura. Dopo l’identificazione per loro una denuncia per violenza e minaccia aggravata, possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere e lesioni a p.u. ( refertato con 7 giorni per contusioni). Il primo, un ecuadoriano ventenne, è tornato da solo a casa , mentre l’altro, un peruviano 16enne, via ha fatto ritorno quando i genitori sono venuti in Questura a prenderlo in consegna.