A margine della riunione che si è svolta questa mattina a Palazzo Chigi, tra i presidenti delle regioni ed il presidente del Consiglio Matteo Renzi, sulla legge di stabilità, si è svolto un incontro di oltre trenta minuti tra lo stesso premieri, il ministro dello sviluppo economico, Federica Guidi e la presidente della regione Marini per affrontare la delicata vicenda delle acciaierie di Terni.
“E’ stato un incontro molto importante e significativo perché è di fondamentale importanza – ha affermato la presidente Marini al termine dell’incontro con il presidente del consiglio ed il ministro Guidi – che la vicenda di Ast sia seguita in prima persona dal presidente Renzi. Questo è ciò che con forza abbiamo chiesto noi rappresentanti delle istituzioni regionali e locali, le organizzazioni sindacali e gli stessi lavoratori. Il presidente del consiglio mi ha riconfermato la grande attenzione con la quale il governo segue la vertenza Ast, annunciando che già nei prossimi giorni il governo svolgerà incontro con i vertici di Thyssen Krupp. Successivamente, ha aggiunto la presidente Marini, tornerò ad incontrare il presidente Renzi, il ministro Guidi, per fare il punto della situazione, e anche per valutare specifiche azioni tese a tutelare l’attività produttiva delle acciaierie e dell’occupazione”.
In seguito la presidente Marini si è recata a Palazzo Bazzani a Terni per un vertice con il presidente della Provincia Leopoldo Di Girolamo ed informarlo sull'esito dell'incontro di Palazzo Chigi. La presidente Marini e il presidente di Girolamo sono tornati anche sull’episodio della notte scorsa che ha visto protagonista l’amministratore delegato di Ast. “Da quello che si è appreso dalle agenzie di stampa – hanno detto Marini e di Girolamo – l’amministratore delegato avrebbe fatto dichiarazioni di apertura su assetti produttivi, occupazione e investimenti. Ne prendiamo atto, se è così ci aspettiamo che lo ribadisca anche ai tavoli istituzionali”.