Gli uomini del Gruppo Sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Perugia hanno recuperato nelle acque del Tevere a Città di Castello il corpo senza vita del 21enne, che dopo aver compiuto un furto in una tabaccheria assieme ad un amico marocchino, per sfuggire alla Polizia si era gettato nelle acque del fiume.
Il sedicenne marocchino si era salvato aggrappandosi un arbusto ma per il ragazzo di 21 anni non c’era stato scampo.
Alle operazioni di ricerca hanno partecipato anche i sommozzatori di Firenze e la squadra di Città di Castello, da terra. Il corpo è stato ritrovato una volta emerso dal fondo, mentre erano in corso le attività di perlustrazione con lo scandaglio. E’ stato trovato in mezzo alla vegetazione a circa un chilometro e mezzo più a valle del punto dal quale si sarebbe tuffato.