Ancora nessuno sviluppo sulla vertenza Nardi.
Si è svolto martedì mattina l’attesissimo incontro tra i rappresentanti della nuova proprietà della Nardi spa, rappresentata dall’Ad Paolo Carloni e dal responsabile dell’ufficio personale Giunti, e alcuni organi regionali e del settore dello sviluppo economico tra cui il dirigente Rossetti.
Nulla però è trapelato e i presenti hanno ritenuto opportuno, in questa fase delicata, non parlare ne emettere una nota.
Bocche cucite nel bel mezzo di una situazione molto difficile che oramai si protrae dall’8 gennaio, data in cui i lavoratori della nota azienda umbra hanno deciso di incrociare le braccia per rivendicare il loro diritto ad avere uno stipendio. Ad oggi, infatti, non sono stati pagati gli arretrati ai 103 operai che si ritrovano ancora con l’acqua alla gola.
Si attenderà forse la data del 5 febbraio per avere qualche certezza in più, è previsto infatti un tavolo regionale al quale si siederanno oltre alla proprietà e la regione, anche i Comuni di San Giustino e Città di Castello, le altre parti sociali, Rsu della Nardi e i sindacati di categoria.