Due suicidi ad Arrone. Prima un 43enne, che intorno alle 7 si è gettato dalle mura del paese. Il corpo senza vita è stato trovato lungo la strada che dalla piazza conduce al centro storico. Poi, intorno alle 11, si è tolto la vita un 45enne, che si è soffocato stringendosi una fascetta intorno al collo. L'uomo è stato ritrovato cadavere nella frazione di Colleporto, all’interno della propria auto parcheggiata nel centro del borgo. Da quanto ricostruito fino ad ora, entrambi avevano dei problemi economici. Il 43enne sembra avesse perso la propria abitazione. Il 45enne aveva invece perso il posto di lavoro.
In entrambi i casi sono intervenuti i carabinieri. Dalle prime informazioni fornite dal maggiore Dario Allegretti, il comandante della compagnia dei carabinieri di Terni, che sta conducendo le indagini, «i due tragici gesti non sembrerebbero essere collegati». Anche se risulta non essere raro, però, che una persona già disperata trovi il coraggio per compiere il tragico gesto emulando qualcun altro.